A chi è destinato il bando
Puoi partecipare al bando se la tua impresa è una Micro Piccola o Media Impresa (MPMI).
Occorre che tu sia in regola o disposto a regolarizzare eventuali pendenze nei confronti della Camera di Commercio.
Occorre essere in regola con la posizione contributiva e previdenziale.
Ciascuna impresa potrà ottenere un solo voucher nel limite massimo di Euro 5.000,00 (cinquemila euro). L’investimento minimo richiesto è pari ad Euro 2.000,00 al netto di Iva.
Limitatamente al solo caso di installazione di impianti da fonti rinnovabili, il limite massimo del voucher è elevato ad Euro 10.000,00, con un investimento minimo richiesto pari ad Euro 4.000,00 al netto di IVA.
Il voucher è pari al 50% della spesa prevista ed è calcolato sulla base degli importi al netto dell’IVA dei preventivi di spesa. Tale contributo è maggiorato al 60% nel caso di Imprenditore (ditta individuale) oppure di socio (nel caso di società) diversamente abile (portatore di handicap così come definito dall’art.3 della legge n°104 del 5 febbraio 1992.
Quali spese sono ammesse
1.1 Investimenti mirati al risparmio e al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile quali:
1.2 Sistemi intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici;
1.3 Sistemi di riuso degli scarti di produzione e dei fattori di produzione – Sono comprese in tale tipologia le spese relative alla introduzione nel processo produttivo di tecniche per la produzione, consumo, riparazione e rigenerazione e riuso delle materie prime e seconde, con l’obiettivo di trarre il massimo valore e il massimo uso da materie prime, prodotti e rifiuti, promuovendo il risparmio energetico e riducendo le emissioni inquinanti
1.4 Sistemi di reimpiego dei macchinari
1.5.Investimenti mirati alla riduzione dei consumi idrici e riciclo dell’acqua nei sistemi aziendali secondo le diverse tecnologie applicabili ai diversi settori produttivi (a titolo di esemplificazione non esaustiva rientrano in tale tipologia: sistemi di raccolta e recupero acque piovane, adozione di sistemi efficienti di irrigazione, contabilizzazione dei consumi idrici e umidità del suolo; utilizzo di macchinari per riciclo dell’acqua, filtraggio e depurazione e riuso, riciclo e riuso acque grigia, utilizzo di macchinari che riducano il prelievo dell’acqua nei processi industriali).
Cosa occorre per partecipare
- Scarica il modello di domanda, compilalo, trasformalo in formato PDF e firmalo con la tua firma digitale.
- Trasforma in formato PDF e firma digitalmente anche questi documenti (anche in un unico file):
- Preventivi degli investimenti che si prevede di effettuare
- Dichiarazione di Conformità dell’installatore/Fornitore nel caso di Impianti e sostituzioni con lampade a led, nella quale si dia evidenza del risparmio energetico conseguito con l’impianto.
- Se non specificato nel preventivo, documentazione tecnica dalla quale si evinca la efficienza energetica dei beni oggetto dell’investimento (indicazione della classe energetica del bene, dichiarazione tecnica attestante l’efficienza energetica e/o il risparmio energetico conseguito con il bene oggetto dell’investimento)
- Documentazione/ dichiarazione da parte del rappresentante legale o Direttore tecnico/Amministravo che attesti l’effettivo riuso/riciclo degli scarti di produzione/ o fattori di produzione.
- Pagamento digitale della imposta di bollo mediante i servizi @e.bollo e pagoPA o pagamento mediante Modello F23 (Codice ente: TDF -Codice tributo: 456T- Descrizione: Imposta di bollo -Importo: 16 euro)
Per maggiori informazioni
Puoi contattarci all’email info@studioliveto.it
oppure al numero 388.241.6274
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